The battle of lake TRASIMENUS AncientSites >Rome > Groups >Etruria New Vines "Products Contest" with $500 in Prizes! Places To Go!Today's PostsRomeAthensEgyptBabylonTaraMachuPicchuNewYorkAncientSitesSite MapAncientVine Rome Board Index | Rome Daily Posts Board: Etruria Topic: Scrivere in Italiano Topic Editor: Camitlnas Tullius Topic Description: Per i nostri amici italiani. Se non vi fidate a sc... Email this post to a friend! Message: The battle of lake TRASIMENUS Author: Haruspex - Velthur Valerius Date: Dec 21, 2000 09:59 BATTLE OF LAKE TRASIMENUS La battaglia del lago Trasimeno è una delle più grandi disfatte romane ad opera del cartaginese Hnnibal nella II Guerra Punica. E' bene ricordarla perché essa si svolge nel territorio della citt" stato di Perusia, citt" della dodecapoli etrusca. Farò della battaglia in seguito una piccola sintesi ma quel che è molto interessante sono i risvolti politici e militari che la precedono e che la seguiranno. Ho gi" avuto modo in un precedente messaggio che il piano strategico dei Barcidi mira con una guerra corsara in Italia a sollevare tutte le nazioni sottomesse a Roma. Annibale ed il clan dei Barcidi è convinto che si possa ripetere sotto l'egida punica una coalizione antiromana simile a quella realizzata nel Sentino nel 295 a.C. Annibale sa che il numero dei suoi nuovi alleati dipender" dai suoi successi iniziali ed infatti dopo e vittoriose battaglie del TICINO e della TREBBIA i Celti accorrono in massa nelle sue fila e non deluderanno le sue aspettative. 217 a.C.  (maggio) Annibale lascia i quartieri d’inverno e si dirige verso Bologna e poi avanza verso Pistoia e Fiesole varcando l’Apennino pel passo di Collina (932 o 1042 metri). Attraversa il fiume Arno poco sopra Fiesole e si dirige verso sud saccheggiando il territorio. Il console Caius Flaminius lo segue, mentre il console Gnaeus Servilius Geminus a marce forzate, lungo la via Flaminia si dirige a Roma, col proposito di mandare via Foligno-Perusia la sua cavalleria a rinforzo al collega. Annibale scende nella val di Chiana e da qui verso Perusia.  (21 giugno) Battaglia terrestre del TRASIMENO. Il console Flaminius lascia il campo di buon mattino, nelle vicinanze di Borghetto dove la strada di Cortona tocca la sponda settentrionale del lago Trasimeno e attraversa con le sue legioni lo stretto passaggio tra i contrafforti del monte Gualandro e il lago. Entra in una pianura profonda 3 chilometri e lunga 5 chilometri, lungo la sponda tra il lago e i monti, e cade nell’agguato opportunamente preparato da Annibale nascondendo le truppe. Accerchiato dal nemico su tre lati (l’entrata e l’uscita alla valle sono opportunamente occupati dai punici), complice la nebbia, e senza via di scampo avendo alle spalle le acque paludose del lago, Flaminius viene pesantemente sconfitto ed ucciso da Ducario un cavaliere gallo insubro. A fronte dei 1.500 soldati perduti da Annibale (la maggior parte Galli) i Romani perdono oltre 15.000 uomini. Solo 6.000 Romani, sfondato l’accerchiamento, trovano scampo sulle alture ma devono arrendersi agli Iberi e ai fanti leggeri del comandante punico Maarbale. CONSIDERAZIONI La sconfitta del Trasimeno apre ad Annibale la via per Roma ma il grande genio tattico ancora una volta si fida del suo piano strategico e non marcia verso la citt". Resta fedele al suo originale piano di guerra corsara coll'intento di cercare nuovi alleati e marcia verso il sud della penisola attraverso il territorio degli Unbri.. Non dispone comunque delle macchine da guerra per porre un grande assedio all'Urbe e non ha tempo per costruirle. Questi i fatti tramandati dalle antiche fonti, ma perché la nazione etrusca e quella umbra non si sollevano contro Roma come quella celtica? Non lo sappiamo ed è molto difficile fare ipotesi ragionevoli. Forse a livello individuale gruppi di giovani etruschi si saranno arruolati nell'esercito punico ma nessuna citt" della dodecapoli insorge ufficialmente. Forse il concilium duodecim populi Etruriae riteneva ancora non opportuno una tale mossa ed aspettava l'evolversi della situazione. La nuova occasione viene l'anno successivo nel 216 a.C. ma neanche dopo la disfatta di Canne la nazione etrusca insorge, forse ormai era troppo tardi. Aveva l'Etruria dimenticato la sua grandi affinit" col mondo punico, la sua antica alleanza con la regina africana, il suo ruolo di laeder della penisola italica? O forse questo era veramente il volere degli dei immortali……..desiderosi di vedere Roma padrona del mondo antico e l'Etruria destinata a scomparire per sempre dal ruolo di protagonista e relegata nel regno dei morti insieme a Charun. Next: Etruria et Scipio Africanus ( Haruspex - Velthur Valerius ) Previous: Re: Battle of TALAMONE ( Haruspex - Velthur Valerius )